Il Lions Club Valle del Senio, nell’ambito del progetto multidistrettuale “Economia, lavoro, famiglia e nuove povertà” ha realizzato un service nel tentativo di dare una risposta concreta alla grave crisi economica e sociale causata dalla pandemia del Covid 19. Per venire incontro alla sempre crescente richiesta di cibo, anche fresco, da parte delle mense Caritative del territorio, si è posto l’obiettivo di aiutare le persone più indigenti a soddisfare il bisogno primario di alimentarsi fornendo loro carni selezionate e pregiate. Dopo aver trovato una partnership nel locale Rotary Club
ha dunque acquistato un bovino dal Consorzio Vitellone bianco dell’Appennino Centrale, ente che tutela le tre razze bovine di gran pregio chianina, marchigiana e romagnola. Il capo di bestiame è stato macellato e ne sono state ricavate porzioni messe sottovuoto secondo i canoni dalla legislazione vigente in materia di tracciabilità e sicurezza alimentare e donate al Banco Alimentare di Imola. La consegna della carne al Banco è avvenuta in data 21 gennaio alla presenza delle due Associazioni di servizio, del presidente di Circoscrizione, Claudio Cortesi, e del Sindaco di Riolo Terme.
Sarà ora compito del Banco Alimentare provvedere alla consegna della carne alle mense benefiche presenti sul territorio che a loro volta la distribuiranno gratuitamente ai soggetti fragili e vulnerabili della società che sono in costante aumento.
Lo scopo di questo Service, oltre all’aiutare le famiglie colpite dalla crisi economica è stato anche quello di dare un po’ d’ossigeno alle attività produttive che operano nella filiera zootecnica, dagli allevatori agli agricoltori che indubbiamente sono tra quelli più colpiti dalla crisi economica, senza tralasciare il fatto che il settore della zootecnia rappresenta un baluardo per la salvaguardia dell’Appennino stesso.
Nel frattempo sarà nostra cura verificare se esistano i presupposti per far partire successivi ordinativi, nella certezza di trovare nel territorio di vallata e viciniori, ulteriori Club, Associazioni, pubbliche o private, che sponsorizzino ulteriormente questo importante service al servizio delle persone più fragili