Al terminal di Lugo arriva un container di solidarietà. Oltre 400 quintali di prodotti per Caritas e Banco Alimentare. Pasta, riso, legumi e biscotti sono stati donati dal Lions Club Imola e dal Gruppo Imola Legno
Due importanti donazioni di prodotti alimentari per la Caritas diocesana di Imola e per il Banco Alimentare dell’Emilia-Romagna. Oggi al terminal di Lugo è andata in scena una grande dimostrazione di solidarietà. Tutto è stato reso possibile grazie al Lions Club Imola Host e al gruppo Imola Legno.
I primi, grazie all’interessamento di diversi soci, hanno acquistato 100 quintali di pasta dal pastificio Divella di Rutigliano (BA), con l’aggiunta di 144 cartoni di biscotti omaggiati direttamente dal Dott. Francesco Divella.
Mentre il gruppo Imola Legno, proprietario anche di Lugo Terminal aziende della famiglia Poli (i fratelli Enzo e Franco sono soci del Lions), ha donato 300 quintali di prodotti alimentari del Gruppo Bauli S.p.A. di Verona, suddivisi in 39.600 confezioni di snack, di legumi e di riso.
A rendere possibile la donazione anche il sostegno di aziende specializzate nel trasporto, che hanno offerto gratuitamente il viaggio delle merci: la Carrieri Group di Molfetta per quanto riguarda il trasporto su strada e la Lugo Terminal S.p.A. per quanto riguarda il trasporto ferroviario e intermodale.
«La distribuzione dei prodotti alimentari sarà effettuata dal Banco Alimentare e dalla Caritas di Imola che ogni giorno dedicano la loro attività alle cure dei più bisognosi» spiega Silvia Poli di Imola Legno, durante la cerimonia di arrivo del container con i prodotti.
Presenti inoltre Alessandro Magnani, residente Lions Club Imola Host, Francesca Romana Vagnoni, governatore Lions Distretto 108°, Silvia, Enzo e Franco Poli del gruppo Imola Legno, il sindaco di Imola, Marco Panieri, il sindaco di Lugo Davide Ranalli, Gian Luca Benini, il direttore del Banco Alimentare Emilia-Romagna.
Mons. Sartoni: «Famiglie in difficoltà sentiranno che non sono sole»
Per la Caritas diocesana di Imola erano presenti Sanzio Brunori e monsignor Carlo Sartoni, vicario di Lugo, che ha portato il saluto del vescovo Giovanni Mosciatti, che si è detto molto dispiaciuto per non aver potuto essere presente, poiché impegnato nella conferenza episcopale regionale, ed ha ringraziato per la solidarietà dimostrata.
«Questi doni sono boccate d’ossigeno per migliaia di famiglie che non solo avranno a disposizione prodotti alimentari, ma sentiranno anche che non sono lasciate sole. Lo spirito del Natale è proprio mettersi al servizio di chi ha bisogno» ha aggiunto monsignor Sartoni.
Il ringraziamento dei sindaci di Lugo e Imola
«Ringrazio il Lions Club Imola Host e la famiglia Poli perché in questo momento sono importanti gesti come questi – è invece il commento del sindaco Panieri -. Andare incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà è una necessità prioritaria anche per le istituzioni, per questo è importante lavorare tutti insieme».
Da parte sua Davide Ranalli, sindaco di Lugo, aggiunge: «questi gesti di solidarietà guardano al bene di chi più ha bisogno, in questo momento di difficoltà. Ed è significativo che questo avvenga proprio in questo luogo, che è un fiore all’occhiello del sistema produttivo lughese».
Il commento di Caritas e Banco Alimentare
«Il prodotto che verrà generosamente donato dal Lions Club integrerà le distribuzioni effettuate da No Sprechi alle famiglie bisognose» ha sottolineato Luca Gabbi, direttore della Caritas diocesana di Imola.
«Ringraziamo il Lions Club – aggiunge Gianluca Benini, direttore della Fondazione Banco Alimentare Emilia-Romagna – per la generosa donazione di questi prodotti, che ci permetteranno di aumentare i quantitativi distribuiti alle organizzazioni convenzionate e quindi sostenere maggiormente tante persone bisognose».