Cerimonia di premiazione al Cosmopolitan per le donne impegnate nell’emergenza. Una serata di storia e di confronto sul tema del contributo femminile si è svolta l’altra sera a Civitanova, organizzata dal Lions club Civitanova Marche Cluana con la collaborazione del centro studi civitanovese e il patrocinio del Comune.
Presenti l’assessore alle pari opportunità Barbara Capponi, il consigliere regionale Elena Leonardi, la presidente della zona A della 4 Circoscrizione Aurora Caimmi, la vice presidente del programma New Voices per Area Costituzionale 4 — Europa Carla Cifola. Dopo l’introduzione del cerimoniere Giulietta Bascioni, nel suo intervento la presidente del Lions Cluana Cristina Gorajsld ha illustrato il significato dell’evento che ha lo scopo dí conoscere meglio e rendere omaggio al contributo femminile nelle emergenze, di ieri e di oggi. Il riconoscimento al valore di una singola rappresentante ovviamente si estende a tutte le componenti femminili per la loro professionalità e la generosa dedizione dimostrata nel loro lavoro. Di particolare interesse è la ricerca del presidente del centro studi civitanovesi Alvise Manní, “Le Ausiliarie polacche del 2° Corpo d’Armata”, con riferimento alla loro presenza a Civitanova, tema, che comparirà nella miscellanea “Immagini e Storie”, ín fase di preparazione. I riconoscimenti sono stati assegnati a rappresentanti femminili di settori sanitari che hanno donato professionalità, dedizione e sacrificio nelle fasi più difficili della pandemia nel 2020. La dottoressa Daniela Corsi, Direttore dell’Area Vasta 3, ha puntualmente raccontato, coadiuvata anche dalla proiezione di foto su grande schermo, la struttura e l’operatività sanitaria delle Unità coinvolte durante le fasi critiche della pandemia da Covid-19 «un’urgenza nell’urgenza, con infiniti turni dí lavoro, flusso continuo in cui arrivavano pazienti e mancavano i posti.» ribadendo infine «è importante dire grazie a questi angeli della sanità, che hanno messo a rischio la propria vita, è una vita di sacrificio ma un’abilità delle donne è quella di saper conciliare gli aspetti lavorativi con quelli familiari». Si è proceduto quindi la cerimonia: premiate per il dipartimento emergenze area Vasta 31a dottoressa Anna Monaco, la caposala Samantha Bartolucci, l’Oss Michela Palmieri. Per le professioni sanitarie, Croce verde attestato per Letizia Bianchini, per la presidente Elisabetta Biagiola, per l’unità complessa di ostetricia e ginecologia attestato per la capo ostetrica Mirella Buccioni. Il primario Filiberto Di Prospero, ha ricordato i felici esiti dell’operatività dell’unità di ostetricia e ginecologia che dirige e che è stata focalizzata su gestanti positive al Covid. Per le Usca attestati per tre figure riconoscendo le equipes di Civitanova, Macerata e Camerino alla dottoressa Ilaria Pavoni per il distretto di Civitanova, Flavia Mancia per il distretto di Camerino, Sara Navisse per il distretto di Macerata. La dottoressa Mascia Capitani che coordina le Usca ha efficacemente illustrato l’operato dell’Usta che è un fiore all’occhiello dell’Area Vasta 3.