Compito dei Lions è essere presenti dove c’è un bisogno e così abbiamo raccolto le richieste del personale sanitario ospedaliero, che in questa situazione di emergenza soffre la carenza di dispositivi di protezione individuale – spiega la presidente del Club Nadja Ettorre – e abbiamo deciso di destinare gli oltre duemila e seicento euro, raccolti in parte durante service benefici, in parte provenienti dalla generosità dei soci, per l’acquisto di 18 maschere pieno facciale FFP3 e di donarle alla terapia intensiva cardio-chirurgica di Teramo». Dieci delle maschere acquistate sono già state consegnate al dott. Cosimo Napoletano, direttore dipartimento cardio-toraci-vascolare Primario Utic — Cardiologia, al dott. Michele Triggiani, primario di cardio chirurgia, al dott. Francesco Taraschi, primario ríanimazione cardio-chirurgica e alta dott.ssa Rosanna Autore. Le restanti maschere arriveranno al più presto. Le maschere, del costo di oltre 145 euro l’una, sono ideali per proteggere dal virus Covid- 19. Si tratta di presidi ad alta efficienza, dotati di una valvola che offre maggiore comfort, proteggono anche gli occhi e durano anni, anche grazie ad un filtro sostituibile ogni 15 giorni. «Il blocco delle normali attività lionistiche, dovuto all’emergenza in atto, non ferma i service a favore dei bisogni del territorio – conclude Ettorre – e con tutti i soci del Club siamo impegnati a dare un aiuto a tutela della sicurezza di medici e infermieri che quotidianamente operano in una situazione dí rischio. A tutti loro va il nostro riconoscimento e la nostra gratitudine per il lavoro che stanno svolgendo.