Le donne sono ormai una presenza determinante nella nostra società e rappresentano un asset fondamentale dell’azione delle associazioni di cittadinanza umanitaria. Ma cultura e retaggi del passato, unite all’ancora inadeguata presenza delle donne nei ruoli chiave della vita delle nostre comunità, rendono tardiva la capacità dei nostri Club di incrementare la partecipazione femminile. Basti pensare che, a fronte di una composizione ideale per genere che dovrebbe perlomeno essere paritaria, nel nostro Distretto siamo ancora ad un 24% di associazionismo femminile, raggiunto alla fine dello scorso anno sociale mentre in Europa la percentuale è ancora più bassa sfiorando appena il 22,6%, la stessa Europa che vedrà celebrare nel prossimo anno la sua prima Convention Mondiale (a Milano) da parte del primo Presidente Mondiale donna, l’islandese Gudrun Yngvadottir, salita recentemente al vertice assoluto della nostra centenaria Associazione.
Ma non è certo per questo che sia stata varata proprio dalla neo Presidente un’iniziativa ad hoc per valorizzare al meglio l’opera, il lavoro, la progettualità delle socie donne Lions. Soprattutto di far ascoltare maggiormente la loro “voce”, il loro modo, intenso, passionale eppure concreto e risolutivo di affrontare le sfide quotidiane del nostro agire, tanto a livello di Club quanto distrettuale ed internazionale. Non a caso è “New Voices” il nome dato ad una iniziativa internazionale che la Presidente ha lanciato durante la Convention di Las Vegas, e che consiste nell’attivazione di altrettanti team di Lions con vasta esperienza associativa, nelle diverse aree mondiali che lavorino di concerto con il GAT, al cui leader PIP Wing Kun Tam faranno riferimento, per incrementare la presenza femminile nel Lions International ed aumentarne la leadership.
Il team europeo, e qui sta una novità nella novità che ci riempie di legittimo orgoglio, si compone di quattro elementi, tra i quali la Chairperson per Area CA4, la PID Elisabeth Hadeder, e la “nostra” IPG Carla Cifola, prima socia del Distretto 108 A a ricevere un incarico di questa levatura. Esso coordinerà l’azione degli analoghi team che saranno attivati a livello distrettuale per valorizzare quello che le nostre socie hanno fatto e renderlo più visibile all’interno dell’Associazione sia a livello distrettuale (collaborando con GMT, GLT, GST e Responsabile del Marketing), sia a livello di Zona e di Club. Sarà possibile farlo, ad esempio, organizzando workshop, individuando service che possano esser di interesse per un pubblico femminile esterno all’associazione, promuovendo giornate speciali, utilizzando i social media per dar spazio ad eventuali voci presenti ma sconosciute nel Distretto. Usando cioè tutte le strategie possibili per un buon marketing lionistico, che proietti all’esterno l’azione della componente femminile dell’Associazione in modo che possa servire di esempio e coinvolgere.
Insomma: aumentiamo pluralità e volume delle “nuove voci” nei nostri Club per raggiungere più facilmente e rapidamente quei “nuovi orizzonti” di fronte ai quali si è oggi posto il Lionismo mondiale grazie alla sua prima donna Presidente.