Itinerario nei luoghi della Città che parlano di Dante. Alle 17:00, nella Sala Dantesca della Biblioteca Classense di Ravenna (Via Baccarini, 3),I Club Lions di Ravenna presentano il Percorso Dantesco.
Il Percorso è costituito da ventisette targhe che contrassegnano luoghi ed edifici che hanno una
relazione con il Canto che esse presentano, per i personaggi citati nella Commedia che vi trovano
riferimento e per le iconografie, che, con le loro evidenti suggestioni, hanno ispirato il Poeta. Le
ventisette targhe sono parte delle 100 targhe del Progetto “Camminare Ravenna con la Divina
Commedia”, realizzato dai 4 Clubs Lions di Ravenna (Lions Ravenna Host, Ravenna Bisanzio,
Ravenna Dante Alighieri e Ravenna Romagna Padusa), installate in 100 luoghi della Città, Palazzi,
Scuole (dal primo grado all’Università), edifici di rilevanza artistica, culturale, turistica; adottate da
Cittadini, Professionisti, Esercizi Commerciali, Attività Produttive, Associazioni. Altre 50 targhe, poi,
in replica di quelle installate nelle Scuole cittadine, sono state installate nelle Scuole di tutto il
Comune. Le targhe guidano il viandante alla conoscenza di ciascun Canto: attraverso un QR code si
raggiunge un video con la recita, il testo, il riassunto e altri materiali, in un sito specificamente creato
(www.camminarecondante.it).
Nell’incontro verrà presentato un fascicolo, in italiano ed in inglese, realizzato con la
partecipazione degli Assessorati alla Cultura e al Turismo, che descrive il Percorso Dantesco,
ne racconta e illustra i luoghi e le relazioni, che sarà disponibile presso l’Ufficio di
Informazione ed accoglienza turistica di Piazza San Francesco, 7.
La presentazione comprenderà un filmato che esalta la bellezza e la suggestione dei luoghi
del Percorso, che sarà visibile su YouTube.
Il Percorso Dantesco è quindi un contributo alla promozione della Qualità artistica della Città e alla
Conoscenza dell’immensa Opera di Dante, ben oltre le commemorazioni del centenario. La
conservazione della memoria di Dante si fa così cammino, nella scoperta dell’eco della grande
bellezza della Sua Opera, che si riverbera nell’eco della grande bellezza di Ravenna.