Alla presenza di oltre 200 soci rappresentanti 66 club del Distretto si è svolto, domenica 2 agosto 2020, l’Incontro d’Estate, voluto dalla Governatrice Francesca Romana Vagnoni per celebrare l’inizio del nuovo anno sociale e salutare Tommaso Dragani, al termine del suo mandato, ricco di rilevanti iniziative nonostante il blocco avvenuto nella seconda parte del mandato a causa delle restrizioni del Covid-19.
L’incontro, chiesto da molti soci del Distretto, si è svolto nell’ampia Sala Raffaello del Centro Congressi Hotel Casale di Colli del Tronto, nel rispetto delle regole di distanziamento richieste dalla pandemia ancora in atto.
Francesca, non dimenticando le sue origini Leoistiche, ha voluto condividere con i giovani amici del Distretto questa giornata, che ha visto quindi il passaggio del testimone tra la Presidente Distrettuale uscente Martina Cerioni ed il Presidente entrante Gian Marco Iulietto. Martina ha voluto chiudere il suo mandato consegnando la Melvin JonesFellows a Roberta di Marco, del club Civitanova Marche Cluana, per essere stata sempre vicina ai giovani Leo. Iulietto ha invitato i Club Lions ad aiutare i Leo nel reclutamento di nuovi giovani.
La manifestazione è partita col saluto degli illustri ospiti presenti: Roberto Trovarelli, Governatore del Distretto IB4, Gianni Tessari, Governatore del Distretto TB, Francesco Accarino, Primo Vice Governatore del Distretto Ya ed Elena Appiani Direttore Internazionale Incoming.
Prima dell’avvio ufficiale è stato effettuato lo “strappo” alla neo governatrice Francesca Romana Vagnoni da parte dell’ormai IPDG Tommaso Dragani, momento simbolico che non si poté realizzare a Singapore per l’annullamento della Convention Internazionale. Questo gesto ed il forte abbraccio che ne è seguito, rappresentano la grande amicizia che è nata e che si perpetua fra i due Governatori che, al di là del fatto personale, rappresenta la reale coesione del DG Team, fondamentale per una continuità nella crescita.
Durante il suo saluto, Tommaso ha voluto ricordare come momento più esaltante dell’anno lo straordinario recupero di un club che, ridotto a 9 soci, stava per chiudere e che invece ha ritrovato nuovo vigore, è cresciuto di numero e, nella fase del lockdown, si è impegnato nella raccolta di una importante somma nel suo territorio che gli ha permesso di donare un ecografo portatile al locale ospedale. Ha ricordato poi il momento più triste del suo anno, quando il 23 febbraio ha dovuto assumere la decisione di bloccare ogni evento, compreso il viaggio a Wolisso,ma con orgoglio ha evidenziato come i club abbiano reagito a questa inattesa avversità con tanti service donati alle loro comunità che hanno superato i 576.000 euro.
Il clou della giornata è stato infine la presentazione, da parte di Francesca, del suo anno sociale e del suo staff. Dopo aver ringraziato tutti coloro che l’hanno crescita lionisticamente e l’hanno preparata a questo importante ruolo, ha voluto ricordare anche quei soci che lavorano nell’ombra, senza mettersi in mostra ma che sono il vero motore dell’attività dell’Associazione.
Francesca ha ribadito l’importanza per noi Lions dei due elementi che ha voluto inserire nel suo motto,il rispetto delle regole e delle persone, la relazione umana e la conoscenza e rispetto di Statuti e Regolamenti, sono il fondamento dell’essere Lions. A questo proposito, passando in rassegna la sua Guida, fa presente che, alle pagine 2 e 3, ha inserito gli obblighi di un club omologato e ciò che lei cita come la Treccani dell’Associazione: il Board Policy Manual, che tutti dovrebbero conoscere, ma così non è.
Ricordando che quest’anno ricorrono i 25 anni dalla creazione del nostro Distretto 108 A, per distacco dal Distretto Azzurro che comprendeva anche la Puglia, ha passato in rassegna le eccellenze che possiamo vantare in questi 25 anni trascorsi, fra le quali ha ricordato la creazione della prima Fondazione Distrettuale, l’impegno internazionale nel villaggio diWolisso in Etiopia, da 15 anni fiore all’occhiello del Distretto, in cui supportiamo una scuola di oltre mille ragazzi,ed il Progetto Unico Integrato che – unico distretto in Italia – ha visto collaborare 4 onlus nazionali realizzando ad oggi 4 interventi per le scuole del Burkina Faso; ha poi presentato il progetto Nazionale di sostegno a famiglie ed aziende in difficoltà per gli effetti della pandemia che, nelle sue varie forme, dovrà essere un impegno primario per tutti noi. L’importanza che rivolge al mondo del “Service” ed alla LCIF è dimostrato dalla presenza di officer che presidiano ogni del Zona del Distretto per ambedue le aree. Con un breve video della LCIF ha esortato i club a stare in mezzo alla gente, con la gente, valorizzando la nostra Fondazione Internazionale e la nostra presenza attiva sui territori.
Ha invitato i Lions a stare vicini ai Leo, a crescerli per farli diventare Lions; loro più di altri saranno futuri leader della nostra associazione, perché preparati formati.
Concluso il suo discorso Francesca, e ricordato ancora una volta il suo motto che è il suo service, ha presentato il suo staff con la consegna delle pin ed ha invitato sul palco tutti i presidenti di club presenti consegnando loro il guidoncino e le guide.