Lions Club L’Aquila e Agenzia spaziale italiana hanno confezionato un evento di straordinaria valenza che si terrà il 14 maggio, alle 10.30 nell’auditorium del rettorato del Gran Sasso Science Institute. Il tema, su cui si confronteranno relatori di primaria importanza, è la conquista dello spazio come approccio da cui partire per riflettere anche su alcune sfide globali: tra queste il cambiamento climatico e gli eventi naturali estremi. E’ previsto anche un video messaggio introduttivo dell’astronauta Paolo Nespoli.
«Siamo orgogliosi di aver organizzato questa collaborazione con l’Agenzia spaziale italiana – dice Massimiliano Laurini, presidente Lions Club L’Aquila – che ha prodotto un momento di confronto e dibattito alto che toccherà temi affascinanti, ma anche alcuni tra i problemi di più stringente attualità. Un evento che rispecchia a pieno la mission del club, impegnato in prima linea nella promozione cultura e nella tutela sociale».
I saluti istituzionali saranno affidati allo stesso presidente del Lions Club L’Aquila, Massimiliano Laurini, al rettore del Gssi, Eugenio Coccia, al presidente dell’Asi, Giorgio Saccoccia, al rettore dell’Università aquilana, Edoardo Alesse e al responsabile divisione Ricerca dell’Infn – Laboratori del Gran Sasso, Carlo Bucci.
Seguiranno i panel tematici. “L’occhio dei satelliti per le sfide globali: clima, eventi naturali estremi e risorse idriche” a cura di Deodato Tapete, ricercatore in Osservazione della terra e Data Analytics della direzione Programmi dell’Asi; “Perché osservare la terra dallo spazio ci fa del bene?” con Alessandro Coletta, direttore di missione Cosmo- SkyMed e responsabile unità Downstream e Servizi applicativi dell’Asi; infine “Passato, presente e futuro dell’esplorazione spaziale” con Paolo D’Angelo dell’Ufficio stampa dell’Asi. Il dibattito sarà coordinatore da Giuseppina Piccirilli, capo ufficio stampa dell’Asi.