Messaggio del Governatore Stefano Maggiani.
Ottant’anni fa, con il bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki, l’Umanita’ scriveva una delle pagine più importanti e al tempo stesso tragiche della Sua Storia.
Sul punto, è bene ricordare ad ognuno di noi che la Bomba Atomica è stata il frutto di anni di studi da parte di scienziati di tutto il Mondo, quindi, il Mondo intero ne è stato il padre…
Il 6 agosto 1945, alle 8:15 del mattino, il bombardiere Enola Gay sganciò “Little Boy”, la prima bomba atomica, sulla città giapponese di Hiroshima, uccidendo oltre 70.000 persone all’istante… Poi, il 9 agosto 1945 fu’ la volta di Nagasaki con la Bomba “Fat Man”.
La Guerra, come sappiamo, è il fallimento dell’Umanita’, è ingiustizia, è morte, è dolore, ma noi Uomini non siamo in grado di farne a meno. Infatti, oltre agli attuali conflitti in atto nel Mondo, in ogni ambito della loro esistenza, Uomini e Donne, continuano a vivere di conflitti combattuti quotidianamente con parole e azioni, in Famiglia, al Lavoro, in Politica, nelle Associazioni, nelle Amicizie e addirittura nello Sport.
Non credo che possano esistere parole per descrivere il dolore delle atrocità e delle sofferenze che determinano le Guerre, quelle combattute con le armi e quelle apparentemente più civili e quotidiane, pertanto lascio alla coscienza di ognuno di noi ogni valutazione.
Con orgoglio voglio rivendicare l’impegno dei Lions come costruttori di Pace attraverso il nostro Concorso Internazionale Un Poster per la PACE, con i nostri Scambi e Campi Giovanili e con i pilastri valoriali su cui si fonda la nostra Associazione: il Servizio e l’Amicizia intesa come Fratellanza Universale.
Con altrettanto orgoglio voglio evidenziare come proprio il nostro Distretto Lions 108 A, lo scorso anno sociale, abbia dimostrato un impegno per la Pace e per l’aiuto a chi è vittima della Guerra, come i bambini con il Service Lions divenuto Multidistrettuale “Con il cuore a Betlemme”.
Dio aiuti noi Lions ad essere Suoi strumenti di Amore, di Pace e di Fratellanza.
