Il nostro principale pensiero si è rivolto al personale ospedaliero che, in prima persona, sta combattendo questa emergenza. Medici e infermieri stanno lavorando per la salvaguardia di tutti noi con spirito di abnegazione e sacrificio. Stanno affrontando un’emergenza sanitaria di vaste proporzioni. E’ quindi opportuno rivolgere loro un FORTE RINGAZIAMENTO il loro lavoro che mai è stato così stressante e faticoso e rischioso per la salute. Come club siamo riusciti a reperire, con non poche difficoltà, materiale DPI già consegnato all’ospedale: 3.000 cuffie, 3.000 guanti nitrile, 40 occhiali di protezione, 700 camici usa e getta, 40 maschere facciali e 70 tute protettive. Tutto questo materiale rappresenta una donazione del Lions Club di Jesi per i reparti adibiti a covid del Carlo Urbani.
Per quanto concerne invece apparecchiature, sono stati consegnati 20 televisori 24 pollici che abbiamo acquistato per installarli in 20 camere adibite alla terapia covid. Le persone ricoverate in uno stato non grave di insufficienza respiratoria ma comunque poste in isolamento non hanno la possibilità di seguire notiziari per avere un’adeguata informazione sull’evoluzione della pandemia. Con questi Tv potranno rimanere aggiornati e avere un po’ di compagnia. Rimarranno comunque usufruibili anche quando sarà finita l’emergenza.
Inoltre dopo una richiesta di aiuto molto urgente da parte del laboratorio di analisi del Carlo Urbani di un frigorifero per tenere i reattivi Pcr Covid, siamo riusciti a farlo consegnare nella stessa giornata.
Ma l’apparecchiatura più consistente che è stata donata è avvenuta la scorsa settimana. Si tratta di un ventilatore polmonare Airvo2 utilizzabile esclusivamente in ospedale. E’ un umidificatore con generatore di flusso integrato molto impiegato e richiesto dalle unità operative Covid. E’ destinato a pazienti che hanno insufficienze respiratorie e necessitano di terapie a lungo termine. La ricerca è stata lunga e laboriosa, ma alla fine siamo riusciti ad ottenerlo.
In questo periodo abbiamo letto notizie che riportano come istituzioni, associazioni di volontariato, aziende grandi e piccole, privati cittadini sono intervenuti per combattere l’emergenza con donazioni, elargizioni, aiuti concreti, facendo emergere uno spirito di solidarietà comune che non smette mai di sorprendere. Ecco perché, anche in un periodo così duro e critico, dobbiamo credere in un futuro positivo. La fiducia nel prossimo non muore mai; teniamola viva tutti insieme!
Le foto ritraggono il nostro Coordinatore Distrettuale GLT Dr. Marco Candela, Direttore dell’unità operativa di Medicina Generale del Carlo Urbani, che ci ha indirizzato sui dispositivi che necessitavano maggiormente, e la nostra socia Dott.ssa Anna Maria Schimizzi sempre del reparto di Medicina Generale, impegnati entrambi nei reparti Covid, e la Dott.ssa Francesca Brecciaroli del Laboratorio Analisi.