In previsione dell’8 marzo Giulia Margotti, presidente del Lions Club Forlì Host, annuncia che stanno procedendo a ritmo serrato le prove dello spettacolo “Nessuna si salva da sola. Le fiaccolate servono solo a chi vende le candele”, scritto e diretto da Stefania Polidori. Il progetto, nato da un’idea di Caterina Rondelli, è sostenuto dal Lions Club Forlì Host, così come avvenuto in passato per un’altra rappresentazione teatrale dal titolo “L’insostenibile dolcezza del vivere”, regia di Denio Derni; la prima esperienza in Italia di teatro-terapia sul tema del diabete nella fascia giovanile.
“Il nuovo spettacolo, com’è facile dedurre dal titolo, tratterà dei maltrattamento che subiscono le donne e dei femminicidi – spiega Margotti – Secondo le intenzioni dei promotori si intende raggiungere tre obiettivi. Il primo è rivolto a sensibilizzare tutti i cittadini che dovrebbero aprire gli occhi ed il cuore di fronte a quella che è una vera e propria emergenza. Non a caso l’iniziativa ha una forte valenza educativa, in particolare rivolta ai giovani con la possibilità di prevedere anche rappresentazioni per le scuole”.
“Il secondo obiettivo è invece mirato a migliorare la situazione interiore di alcune donne che fanno parte del cast e che hanno subito gravi maltrattamenti – viene illustrato -. L’impegno teatrale diventerà quindi parte del loro percorso di rinascita e ripartenza. Infine si intende inviare un segnale ai maltrattanti. Chi sono, cosa pensano, è utopico pensare ad un loro cambiamento? Da sottolineare, a tale proposito, il coinvolgimento di un maltrattante, che sta seguendo un percorso di recupero presso l’apposito centro di Forlì diretto dal dottor Andrea Spada”.
“Nell’organizzazione dell’iniziativa sono stati coinvolti diversi soggetti come il cast delle attrici e degli attori fra cui vi sono, come accennato, quattro donne che hanno subito gravissimi maltrattamenti, mentre la ballerina professionista Erica Vandi svolgerà un ruolo attivo sul palcoscenico in quanto fermamente convinta che tutti dovremmo operare per debellare questa piaga della nostra società”, Margotti. ricorda Piccole parti saranno recitate anche da Caterina Rondelli e da Marco Viroli. All’Istituto scolastico “Roberto Ruffilli” di Forlì è stato chiesto di elaborare la locandina dello spettacolo. Il compito sarà svolto da un’intera classe ed alla fine verrà scelta quella più idonea per la promozione dell’evento attraverso manifesti e volantini.
Tutti gli altri elaborati verranno raccolti in una pubblicazione che rimarrà a documento del lavoro svolto. Inoltre una giovane promessa del mondo dell’arte, Caterina Zoli, studentessa del Liceo Artistico e Musicale “Antonio Canova”, sarà in scena ed avrà il compito di sottolineare le emozioni con pennelli e i colori su un grande telo bianco. Il Comune di Forlì, grazie all’interessamento dell’assessore Paola Casara, sta mettendo a disposizione la sede per le prove e darà la possibilità di allestire lo spettacolo finale presso la Fabbrica delle Candele la sera di giovedì 8 giugno.