120 ragazzi diversamente abili sono stati straordinari in un’intera mattinata di sport e soprattutto di inclusione.
Nessuna distanza, sul podio c’erano solo abbracci e tanta emozione, indipendentemente dal risultato ottenuto in acqua.
Oggi era più importante per loro stare assieme e divertirsi che gareggiare. Oggi ha davvero vinto lo sport.